Angelo Belotti alias Tony Glenn
Un ticinese qualunque?
Testimonianze raccolte da Teresio Valsesia
Formato 22 x 27.5 cm, 112 pagine con illustrazioni a colori e b/n
Partì giovanissimo (senza un centesimo in tasca) per tentare l'avventura canora in quel di Roma. Tornò a mani vuote, ma con un ricco carico di conoscenze e di utili esperienze. Angelo, nel suo sgargiante abito bianco pesava, bagnato, si e no 40 chili. Magrissimo!
Aveva, senza alcun dubbio, patito la fame contro la quale, negli anni successivi, si prese però una sonora rivincita. Ciò che mi sbalordiva e affascinava ogni volta, era la facilità con la quale riusciva immancabilmente a mietere successi: nelle competizioni di ciclismo, nel tiro con la pistola, nelle immersioni come subacqueo, come rispettato arbitro di calcio, nel campo della musica leggera e più tardi come apprezzato tenore lirico.
Un uomo come pochi: estroso, con un pizzico di sana astuzia, abile, instancabile lavoratore e soprattutto con un cuore d'oro grande così!
Ma proprio grande così!
Claudio Pollini