SECONDA EDIZIONE 2012
Paesaggi dello spirito e paesaggio dell'anima
Traduzione e introduzione di Anna Ruchat
Formato 12.5x21, 92 pp.
Il grande mitologo ungherese si stabilì in Ticino nel 1943; fu qui che visse e studiò fino alla morte, attratto dal paesaggio del Locarnese (con Locarno, Ascona e le valli attorno) che ne stimolava gli occhi e lo spirito. E proprio il tema del rapporto tra spirito e paesaggio impronta questa raccolta di saggi che presenta anche una nota bibliografica e autobiografica, oltre che dei significativi estratti dal Giornale di studio e vagabondaggio di Kerényi.