L'ultima lettera
Racconti
Formato 12.5 x 21 cm, 116 pagine
"Amore è una scatola cinese. Non ci si accontenta, però, di tutte le possibili aperture o chiusure. Non ci si può accontentare. Si entra e si esce dai tanti cassetti, finemente cesellati di passione, con passi di irragionevole disorientamento. Può un omicidio, a seconda delle circostanze, essere considerato terapeutico?
L'arma che Antonio Martinez si portava in tasca non era che una delle tante metafore di un'esistenza vissuta fuori da ogni dove, in perenne ricerca di una partenza o di un ritorno. Lei, per qualche attimo, era sembrata un porto sicuro, una banchina sottovento dove stendere le illusioni a scaldarsi ai caldi raggi del sole".
da "Viaggi di carta"
Venti racconti: una piccola raccolta per gli amanti del genere.
Come dice Sépulveda: "La concisione del racconto esprime una forza narrativa contundente". È da questa forza ruvida e, a volte, scomoda, che nascono i personaggi; tutti, a loro modo, spiazzati e spiazzanti.
In questa piccola antologia sono riportati anche quei racconti che hanno avuto un qualche riconoscimento ma, almeno fino ad ora, scarsa visibilità. È un libro, "L'ultima lettera", nel quale equilibri e disequilibri sembrano, una volta di più, giocare a rimpiattino.