Il ricordo dei nostri vescovi

Credere grazie a chi ha creduto prima di noi

Formato 15 x 22 cm, 112 pagine

La memoria è una dimensione fondamentale di ogni esistenza umana personale e sociale. Perfino la fede cristiana è memoria fondata sulla parola di Gesù: fate questo in memoria di me. Anche una diocesi ha una sua storia e in maniera spesso inconsapevole vive di questa storia. La diocesi di Lugano benché di istituzione recente (1888), pure ha una sua storia costruita attorno ai suoi vescovi. Il vescovo Grampa ci lascia un ritratto di dieci vescovi o amministratori apostolici che l’hanno preceduto in questo servizio, con uno sguardo rivolto anche alla radice lontana del grande Carlo Borromeo.
I testi che pubblica non sono frutto di particolari ricerche storiche o di approfondimenti giuridico-teologici, ma segno di affetto, riconoscenza e viva gratitudine per chi lo ha preceduto da Eugenio Lachat a Giuseppe Torti nello svolgimento di questo ministero.

Con i ritratti di Carlo Borromeo, Eugenio Lachat, Vincenzo Molo, Alfredo Peri-Morosini, Aurelio Bacciarini, Alfredo Noseda, Angelo Jelmini, Giuseppe Martinoli, Ernesto Togni, Eugenio Corecco, Giuseppe Torti.