Commedia dell'Arte
Vecchie tradizioni - nuovi orizzonti?
A cura di Demis Quadri
In coedizione con Accademia Teatro Dimitri
Formato 17 x 24 cm, 136 pagine, con illustrazioni in b/n e a colori
Con testi in italiano, tedesco e inglese
La commedia dell'arte provoca da sempre reazioni molto diverse, ma mai lascia nell'indifferenza. Nel corso della storia di questo fenomeno artistico, la rielaborazione di schemi ormai fossilizzati si è alternata a nuove idee sul fare teatro, la seduzione dei detentori del potere alle condanne religiose, la fascinazione di un mito dal sapore romantico alla ricostruzione filologica.
Anche oggi il dibattito è acceso: come si può conservare un'importante tradizione senza farne un reperto da museo? Come possono contribuire tecniche e concezioni ormai secolari a un rinnovo del teatro di oggi?
Il simposio Commedia dell'Arte: vecchie tradizioni - nuovi orizzonti? intendeva proporre un viaggio attorno a una realtà multiforme: inseguendo Arlecchino e il destino della sua maschera in suolo tedesco, ripercorrendo le migrazioni di Sosia e Anfitrione nella storia teatrale, riflettendo sull'esperienza di un cotruttore di maschere in legno, interrogando l'attualità o l'inattualità della tradizione zannesca, cercando di far rivivere alcuni personaggi quasi archetipici ed esplorando gli orizzonti della Neo Commedia dell'Arte.
Da: Giornale del Popolo, 31 dicembre 2016