Giumaglio, gli anziani raccontano e le immagini ricordano

A cura di Licia Scalet-Cerini, Fabiana Piezzi e Marino Cerini
Coordinazione di Aron Piezzi con la collaborazione di Rosanna Janke, Bruno Donati e Angelo Ruggeri
Presentazione di Stefano Vassere

Formato 24 x 24 cm, 168 pagine, con illustrazioni in b/n e a colori. Con CD "Le voci dei testimoni"

Il volume è la continuazione di una serie di ricerche cui gli autori Marino Cerini, Fabiana Piezzi e Licia Scalet-Cerini hanno già dato sostanza e dignità qualche anno fa, in occasione della pubblicazione di una raccolta dei nomi di luogo del villaggio. Ci sono ampie sezioni fotografiche, alcune con il sistema "ieri e oggi", e c'è una poderosa serie di testimonianze dirette dei protagonisti della storia del villaggio: sono una trentina di persone, tutte "in pensione", alcune quasi centenarie, che hanno vissuto, seppure in alcuni casi da bambini, le stagioni ancora piene delle attività secolari dell'agricoltura, della pastorizia, del piccolo artigianato locale; e che possono a pieno titolo raccontare anche altri filoni: quello dell'emigrazione, quello delle tradizioni popolari e religiose, le credenze, la vita politica, le malattie e gli stenti, la vendemmia, fino a temi se non assenti certamente meno praticati dalla ricerca etnografica locale, come quello della vita militare e la piccola economia in tempo di guerra. E a tutto è poi premesso un capitolo curato da Bruno Donati, dedicato alle fonti storiche scritte disponibili a Giumaglio e a qualche considerazione sulla demografia storica e sui nomi delle famiglie del villaggio.
Dalla presentazione di Stefano Vassere