La voce nascosta - Die verborgene Stimme
Alla ricerca della lingua madre
Auf der Suche nach der Muttersprache
Prefazione di Anna Felder
Vorwort von Anna Felder
Formato 15.5 x 21 cm, 368 pagine con illustrazioni in b/n
In italiano e tedesco
«Vorrei dunque esprimertelo meglio e spero che tu non lo prenda come un rimprovero: era il mio “essere esclusa” dal tuo mondo italiano che con la perdita della casa fisica emergeva di nuovo e in modo forte, inaspettato. Insomma, è il dolore di qualcosa che in fin dei conti magari non avevo mai avuto e che, forse proprio per questo, è diventato nel frattempo una parte importante della mia identità».
La voce nascosta racconta in modo vivo e sincero, spesso anche in forma epistolare, la storia di un’integrazione. I fari non sono orientati verso chi ha avuto il dovere di integrarsi in una realtà contraddistinta da una lingua straniera e una cultura diversa, ma nella direzione di quelli che hanno visto la luce del giorno dopo che i loro genitori si erano adattati al loro meglio nel nuovo paese.
«Es war mein Gefühl des Ausgeschlossenseins aus deiner italienischen Welt, das mit dem Verlust des physischen Hauses unerwartet und stark in mein Bewusstsein trat. Kurz gesagt, es ist der Schmerz über etwas, das ich vielleicht nie hatte und das, vielleicht gerade deshalb, inzwischen zu einem wichtigen Teil meiner Identität geworden ist».
Die «Verborgene Stimme» erzählt lebhaft, oft in Briefform, die Geschichte einer Integration. Im Mittelpunkt stehen diesmal nicht jene, die sich in einer neuen Welt, mit einer fremden Sprache und Kultur zurechtfinden mussten, sondern jene, die erst später, bereits am neuen Ort, das Licht der Welt erblickten.
Christina Le Kisdaroczi
Nata 1958 a Rheinfelden (CH). Vive a Winterthur e ad Ascona. Ha studiato pedagogia speciale, lavorava come insegnante e leader, ora come consulente e co-autrice di saggi, sempre specializzata in pedagogia e integrazione dei bambini con bisogni educativi speciali.
Alessandra Vitali
Nata nel 1979 a Bergamo in Italia, vive a Milano e a Sueglio. Ha studiato filosofia presso l’Università Statale di Milano. Dopo aver mosso i primi passi come insegnante di italiano in Australia si è specializzata in didattica della lingua italiana a stranieri all’Università per Stranieri di Siena. Da più di dieci anni lavora come formatrice e insegnante di italiano a stranieri.
Graziella Zulauf-Huber
Nata nel 1929 a Milano. Vive a Nussbaumen (CH) e ha vissuto per un lunghissimo periodo parzialmente a Brissago. Ha studiato disegno di moda alla scuola di Arte e Mestieri di Zurigo e ha lavorato come sarta e vetrinista, finché avrebbe cominciato a dedicarsi all’insegnamento dell’italiano.
Christina Le Kisdaroczi
wurde 1958 in Rheinfelden, Schweiz, geboren und lebt in Winterthur und Ascona. Sie studierte Heilpädagogik, war Kindergärtnerin, Modedesignerin, Heilpädagogin, Führungsperson und Mitautorin von Fachbüchern zum Thema Integration/ Inklusion. Heute leitet sie eine pädagogische Fachstelle und ist als Beraterin mit Spezialisierung auf die Integration von Kindern und Jugendlichen mit besonderen Bildungsbedürfnissen tätig.
Alessandra Vitali
wurde 1979 in Bergamo, Italien, geboren und lebt in Mailand und Sueglio. Sie studierte Philosophie an der staatlichen Universität in Mailand. Nach ersten Erfahrungen als Italienischlehrerin in Australien spezialisierte sie sich auf Didaktik des Italienischunterrichts für Ausländer an der Università per Stranieri in Siena. Seit über zehn Jahren ist sie als Italienischlehrerin und Ausbildnerin auf der Stufe L2/LS tätig.
Graziella Zulauf-Huber
wurde 1929 in Mailand geboren. Sie wohnt in Nussbaumen, Schweiz und lebte lange Zeit teilweise in Brissago. Nach einer Lehre als Schneiderin liess sie sich an der Kunstgewerbeschule Zürich zur Modezeichnerin ausbilden und arbeitete später als Schaufensterdekorateurin, bis sie in den 1970er Jahren ihre berufliche Richtung änderte und Italienischlehrerin wurde.
Sito del libro: https://www.vocenascosta.com/
Reden im Radio, Radio Stadfilter, 18 giugno 2022
Puntata di Millevoci dedicata a La voce nascosta del 2 settembre 2022