Jacob Burckhardt, esploratore della storia
Introduzione di Rosario Talarico.
Traduzione di Domenico Bonini.
Formato 12.5x21, 190 pp.
Il basilese Jacob Burckhardt (1818-1897) è stato uno dei maggiori storici dell'Ottocento: la sua disamina su La civiltà del Rinascimento in Italia ha fatto epoca e ha suscitato infiniti dibattiti; le sue Considerazioni sulla storia universale sono state riconsiderate con interesse nel corso delle grandi crisi del Novecento; il suo Cicerone ha accompagnato generazioni di viaggiatori in Italia. In questa biografia queste grandi opere vengono presentate alla luce del percorso umano e intellettuale di Burckhardt. Ma il volume presenta pure lo storico elvetico a "dialogo" con diverse personalità dell'epoca: da Friedrich Nietzsche allo storico dell'arte Heinrich Wölfflin, dagli storici del Rinascimento o dell'Antichità Philippe Monnier e André Bonnard ad altri illustri studiosi suoi contemporanei.
Alfred Berchtold (Zurigo 1925), autore di questa biografia, è un insigne umanista, grande conoscitore di Basilea e della letteratura romanda; in merito ha scritto due opere importanti: La Suisse romande au cap du XXe siècle (1963) e Bâle et l'Europe. Une histoire culturelle (1991). Insignito - tra gli altri riconoscimenti - del premio della Fondazione Schiller, ha il dono di saper comunicare con generosità la sua grande cultura e il suo sapere enciclopedico.