Ritratto dei Vallesani

20,00 CHF
SKU: 774
Maurice Chappaz
Anno
2005
ISBN
978-88-8281-174-7
 Torna a: I Cristalli

Con un'intervista all'autore

Introduzione di Flavio Catenazzi
Traduzione di Alessandra Moretti

Formato 12.5x21, 184 pp.

Tolto dal suo isolamento, il Vallese ha vissuto a partire dagli anni 1950-60 una metamorfosi che ha stravolto abitudini e valori. Ritratto dei Vallesani è la "recherche" di un tempo favoloso e remoto: il tentativo di riesumare quella civiltà alpina annientata dall'avvento dell'industria e del turismo di massa. Sul filo degli aneddoti e leggende, le pagine di quest'opera ci restituiscono volti e ritratti che hanno popolato l'infanzia dell'autore. Come in una processione, neri curati in sottana sfilano accanto a loschi imprenditori, a montanari irsuti e giovani spose belle come gigli contadini. Una materia umana scabra ma densa di umori, "lavorata" sullo sfondo di una natura primitiva e selvaggia. Acre ironia e poetico lirismo si mescolano nel libro più popolare di Chappaz, che si consegna al lettore con le parole che nell'Apocalisse la voce detta al profeta: "Osservalo, studialo e sfoglialo! Questo è un libro d'ebbrezza".

Maurice Chappaz (Losanna 1916) è una delle voci più importanti della letteratura della Svizzera romanda. Consacratosi sin da giovanissimo alla poesia, ha alternato l'attività di scrittore a quelle di viticoltore e aiuto-geometra sui cantieri della Grande-Dixence. Alla sua prima pubblicazione, Un homme qui vivait couché sur un banc (1940), hanno fatto seguito varie raccolte poetiche e numerosi articoli che testimoniano il suo impegno per la protezione della natura. Il suo affetto per il Vallese emerge nel Portrait des Valaisans en légende et en vérité (1965), opera che trova ideale seguito in Le match Valais-Judée (1968). Tra le sue pubblicazioni più recenti si segnala Evangile selon Judas, del 2001.