Un inverno a Istanbul
Traduzione di Laura Bortot
Formato 12.5 x 21 cm, 232 pagine
Corno d’Oro, Bosforo,
Bisanzio perduta
Angelika Overath racconta di Istanbul, città sospesa tra Medioevo e modernità, città della bellezza e delle contraddizioni, in cui un amore inaspettato diviene possibile.
E il tempo si dilatò, come solo il tempo sa fare.
E con lui i ricordi.
Angelika Overath nasce a Karlsruhe nel luglio del 1957. Lavora come giornalista, critica letteraria e docente e tra le varie opere pubblica i romanzi Nahe Tage, Flughafenfische e Sie dreht sich um. Flughafenfische viene nominato per il Deutscher Buchpreis e per lo Schweizer Buchpreis. Per i suoi reportage letterari le è stato conferito l’Egon Erwin Kisch Preis. Vive a Sent, nel Canton Grigioni.