Frontiere e coesione
Perché e come sta insieme la Svizzera
A cura di Marco Marcacci, Oscar Mazzoleni, Remigio Ratti
Contributi di Jacques Amos, Alberto Bondolfi, Christophe Büchi, Pierre Dessemontet, Klea Faniko, Guillaume Fürst, François Grin, René Levy, Jacqueline Lurin, Oscar Mazzoleni, Marco Marcacci, Orazio Martinetti, Verio Pini, Remigio Ratti, Sergej Roic, Martin Schuler, Irene Schwob, Raffaele Scolari, Sacra Tomisawa
In collaborazione con Coscienza Svizzera
Formato 15 x 22 cm, 204 pagine con cartine a colori e grafici in b/n
Che cosa consente alla Svizzera, un paese attraversato da divisioni culturali, sociali, religiose, politiche, di "stare insieme", di trovare comunque una coesione? Come ha potuto la Svizzera, con le sue frontiere interne - comprese quelle fra città e campagna, fra montagne e pianure, fra confessioni religiose - governarsi ed evitare deflagranti conflitti interni? Sono domande che si ricollegano alla storia secolare della Confederazione e che tornano d'attualità nell'epoca della globalizzazione. Oppure, come sembra oggi, è il benessere, o meglio il suo immaginario, l'elemento chiave per sentirsi svizzeri? (...)