La vedova col bambino
Prefazione di Yari Bernasconi
Traduzione di Maurizia Balmelli
Formato 12.5 x 21 cm, 144 pagine
In pieno XIX° secolo, don Tommaso Barbisio, un raffinato prete piemontese, cade in disgrazia e viene relegato in una parrocchia di paese nella Svizzera italiana, in fondo a una valle remota. Qui prende a servizio Anna Maria, un’anziana vedova che vive sola con un bambino, della quale progressivamente scoprirà il passato misterioso.
Se il personaggio di don Tommaso è frutto della fantasia dell’autore, Anna Maria invece è realmente esistita. Così come suo marito, i cui misfatti sono all’origine di una leggenda che si tramanda da generazioni, discende da un albero genealogico frondoso quanto un nocciolo mai potato, e i suoi contrasti con la nuora hanno lasciato traccia nell’archivio dell’emigrazione ticinese in Australia. Sul crinale tra racconto storico e invenzione romanzesca, Vedova con bambino mette in scena due personaggi enigmatici e profondamente umani, le cui vite saranno segnate dal loro incontro.
Daniele Maggetti, nato nel 1961 nelle Centovalli, ha compiuto studi letterari a Losanna, Zurigo e Parigi. Vive a Losanna, dov’è professore universitario e direttore del Centre de recherches sur les lettres romandes. Ha pubblicato per le éditions de l’Aire una raccolta di racconti e due romanzi, Chambre 112 (1997) e Les Créatures du Bon Dieu (2007). Ha curato le edizioni critiche di diversi autori romandi, tra cui Charles-Ferdinand Ramuz.