Sa 04.03

Una donna oscura

Residenza San Vittore, Muralto
11:00

PRESENTAZIONE LIBRO

Daniel Maggetti, prendendo spunto da pochi e frammentari dati anagrafici e memorie passate di generazione in generazione, ricostruisce la vita della nonna che non ha mai conosciuto. Umile contadina di inizio Novecento, Melanìa, a causa delle malelingue e di una gravidanza senza un marito, è accusata di essere una strega. L’intenso ritratto di Maggetti è un viaggio in un Ticino remoto e a tratti cupo. 

Presentazione del volume

I maestri di casa.
Antologia di scritti ticinesi dell’Ottocento e del Novecento

di Tiziano Tommasini
Dadò Editore, Locarno 2022

Biblioteca cantonale di Lugano
Sala Tami, giovedì 2 marzo 2023, ore 18.00

A inizio Ottocento il monaco Gian Alfonso Oldelli si dedicò alla redazione de “Il maestro di casa, Almanacco Sacro-Civile-Morale del Cantone Ticino”, pubblicato dal 1812 al 1817, che contiene la prima descrizione in italiano del nostro Cantone. Da questa pubblicazione Tiziano Tommasini ha preso ispirazione per il titolo della sua antologia di scrittori ticinesi dell’Otto e Novecento, scrittori che sono stati, ciascuno a modo suo, “maestri” per i cittadini del Cantone negli ultimi due secoli. L’autore presenta 77 autori – più o meno noti – riassumendone la vita, l’attività letteraria e proponendo una selezione dei brani più rappresentativi. Attraverso questi testi – composti non soltanto da scrittori tout court, ma anche da giornalisti, filosofi, ecclesiastici, architetti, artisti, storici, educatori, medici, botanici, emigranti, viaggiatori, memorialisti, uomini del popolo – è possibile compiere un viaggio nel passato del Paese, attraverso le vicende che lo hanno agitato dagli anni della sua nascita all’epoca più recente, ma anche conoscere itinerari, aneddoti, descrizioni, luoghi di cui ancora oggi si possono percepire delle eco.

Tiziano Tommasini
Professore di italiano presso la scuola media di Minusio e ricercatore
Matteo M. Pedroni
Maître d’enseignement et de recherche presso l’Università di Losanna
Luca Saltini
Biblioteca cantonale di Lugano


Informazioni:
Luca Saltini
091 815 46 16
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Nell'ambito di un progetto della Fonoteca Nazionale Svizzera inerente alla letteratura Sofia Stroppini intervista Raphaël Scacchi, autore esordiente con "Arancione vendemmia".
 
 

Il Circolo di cultura di Mendrisio e dintorni ha il piacere di proporre la conferenza

CAMPI DI LAVORO E LAVORO NEI CAMPI
L’INTERNAMENTO MILITARE IN TICINO DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE


relatore Zeno Ramelli in dialogo con lo storico Maurizio Binaghi.
venerdì 3 marzo 2023, alle ore 20.30
Mendrisio, Centro scolastico Canavée, aula magna


Se consideriamo nella sua globalità la dimensione del rifugio durante la Seconda guerra mondiale emerge che la storiografia regionale ha per lungo tempo privilegiato lo studio dell’accoglienza riservata ai profughi civili nel biennio 1943-1945, trascurando colpevolmente le vicende legate alla presenza in Ticino di soldati stranieri appartenenti alla categoria dei profughi militari. Dall’agosto del 1940 e fino alla fine del 1945 erano internati, in numerosi campi sparsi sull’insieme del territorio ticinese, mediamente un migliaio di soldati stranieri. Si trattò in gran parte di polacchi, ma nei campi allestiti in Ticino risiedettero per periodi di tempo variabili pure francesi, italiani, tedeschi, austriaci, sovietici, indiani e vietnamiti, nonché un contingente di combattenti provenienti dal continente africano. Chi erano questi uomini? A quale regime furono sottoposti e perché? Quali furono i rapporti con la popolazione locale? Quale memoria della loro presenza si è sedimentata in Ticino? Nel corso della conferenza ci sarà modo di approfondire questi e altri aspetti trattati nel libro e legati alla presenza in Ticino dei profughi militari. Campi di lavoro e lavoro nei campi fornisce per la prima volta un’analisi sistematica e approfondita dell’internamento militare in Ticino, capace di mostrarne l’organizzazione, il funzionamento e la sua evoluzione, tenendo in considerazione i punti di vista di tutti gli attori coinvolti: si presta dunque a fungere da strumento imprescindibile per chiunque voglia affrontare questa tematica poco conosciuta, o eventualmente
approfondirla sul piano locale.

Zeno Ramelli (1992) è nato a Berna ed è cresciuto a Lavertezzo. Campi di lavoro e lavoro nei campi. L’internamento militare in Ticino durante la Seconda guerra mondiale (1940-1945) rappresenta la versione rivista e aggiornata della tesi di master con cui si è laureato in lettere all’Università di Friburgo. Da tre anni vive a Ginevra, dove si divide fra la formazione all’alta scuola pedagogica di Losanna per ottenere l’abilitazione all’insegnamento della storia e dell’italiano, un’attività a tempo parziale per un’associazione che si occupa di bambini e adolescenti con disabilità e la pubblicazione di articoli di carattere storico. Nel 2022 è uscito lo studio commissionato dal Comune di Lavertezzo La sistemazione delle Terricciuole: a cent’anni dall’ultimo “baliaggio ticinese”. Attualmente sta lavorando ad un articolo che tratta sul piano locale la presenza dei profughi militari durante la Seconda guerra mondiale a Losone.

L’incontro sarà organizzato nel rispetto delle vigenti norme anti COVID-19.
Mascherina raccomandata.
Confidiamo nella vostra collaborazione!

Il gioco impossibile

Tavola rotonda sull'infinito gioco a scacchi che è la migrazione subsahariana

 

Domenica 29 gennaio 2023 alle ore 17.00
Sala Multiuso Scuole elementari di Tesserete

 

Intervengono:

Filippo Rossi
capriaschese, reportere e autore del libro "Il gioco impossibile", vincitore del premio internazionale Città di Como 2022

Soumaila Diawara
scrittore e interprete sopravvissuto al viaggio dal Mali all'Italia

Amy Gueyé
Ex professionista di karate racconta del suo percorso dal Senegal al Ticino

Modera:

Giancarlo Dionisio
giornalista

 

Segue rinfresco